Territorio

Da una fonte incontaminata del Parco Nazionale del Cilento e Valle di Diano, sgorga un’acqua oligominerale pura e leggera.

Il territorio

Sorgenti di origine e zone limitrofe

La sorgente “Santo Stefano” nasce in una zona carsica, a 700 metri sul livello del mare, tra boschi di lecci e frassini e un ricchissimo bacino idrogeologico.

Il territorio

Un'area ricca di storia e bellezza

È in questa meravigliosa e incontaminata area natturale che sgorga, pura, l’Acqua Santo Stefano.

Con i suoi 181.000 ettari che si estendono in Campania tra il blu del Golfo di Salerno e i boschi dell’Appennino campano, il Parco Nazionale del Cilento, Valle di Diano e Alburni, è uno dei paesaggi più belli e variegati d’Italia. All’interno custodisce un’area naturale protetta e i meravigliosi reperti archeologici di Paestum, di Velia e della Certosa di Padula, che dal 1998 vantano di fare parte del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Dal 1997 il Parco è riconosciuto Riserva della Biosfera e dal 2010 è il primo parco nazionale ad essere riconosciuto Geoparco.

il territorio

Acqua Santo Stefano preserva l'ambiente e chi la beve

Acqua Santo Stefano ha da sempre a cuore due grandi temi: l’ambiente e il benessere dei consumatori. L’acqua viene imbottigliata direttamente dalla sua fonte incontaminata così come sgorga alla sorgente, ed è batteriologicamente pura per garantire la preservazione di tutte le sue proprietà.

Tante le nostre iniziative aziendali per preservare l’ambiente:

Utilizziamo solo plastica Pet 100% riciclabile, sosteniamo la preziosa pratica del vuoto a rendere e ci impegniamo nella riduzione di CO2, utilizzando energia pulita attraverso pannelli fotovoltaici.
Aderiamo inoltre volontariamente al CO.RI.PET, associazione riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente, tra produttori, converter e riciclatori di bottiglie in PET.