Facciamo chiarezza sulla sicurezza dei contenitori di plastica, la loro giusta conservazione, la riciclabilità e l’importanza della raccolta differenziata.
Acqua Santo Stefano ha da sempre a cuore due grandi temi: l’ambiente e il benessere di chi la sceglie. La sua fonte si trova nel cuore del Parco del Cilento e Vallo di Diano, dove viene imbottigliata, incontaminata così come sgorga alla sorgente e batteriologicamente pura, proprio per garantire la preservazione di tutte le sue proprietà.
La scelta della componente di plastica delle nostre bottiglie è stata studiata proprio per non alterare il contenuto e i valori dell’acqua, che inoltre vengono controllati e garantiti anche dalle autorità sanitarie competenti.
L’acqua venduta nelle bottiglie di plastica infatti, preserva tutte le sue qualità e le sue proprietà a patto che venga rispettata la dicitura indicata sull’etichetta ovvero: “conservare in luogo asciutto e pulito, al riparo dalla luce solare e da fonti di calore”.
Questa formula viene inserita proprio per garantire la stabilità della plastica con cui vengono prodotte le bottiglie che, nella nostra azienda, viene ridotta al minimo.
Ma non solo.
Al contrario di quello che si crede, la scelta della plastica è stata fatta anche per salvaguardare il territorio e l’impatto ambientale dei rifiuti.
Infatti le nostre bottiglie sono prodotte con plastica 100% riciclabile.
Questo vuol dire che, se si presta attenzione alle modalità di utilizzo e viene effettuata una raccolta differenziata corretta, le nostre bottiglie possono essere completamente riciclate e avere così un bassissimo impatto a livello di inquinamento delle plastiche.
Perchè vi stiamo raccontando tutto questo?
Perché ci piace essere trasparenti, proprio come la nostra acqua.
Se volete conoscere la storia, tutti i benefici e le certificazioni di Acqua Santo Stefano potete visitare il nostro sito www.acquasantostefano.it
