Ph dell’acqua: che cos’è e quali sono i livelli ottimali

Il pH è una misura importantissima che determina l’acidità o la basicità dell’acqua. Comprendere il pH dell’acqua è fondamentale per garantire la sua sicurezza e idoneità al consumo umano.

Ph dell’acqua: che cos’è e quali sono i livelli ottimali. Il pH dell’acqua è un parametro fondamentale da considerare per assicurarne la qualità e sicurezza. Conoscere i livelli ottimali di pH e le loro implicazioni può aiutare a prendere decisioni informate sul consumo e sull’utilizzo dell’acqua, un passo importante verso uno stile di vita sano e sostenibile. Scopriamo insieme tutti i dettagli.

Per approfondire: “Acqua minerale: impariamo insieme a leggere l’etichetta

Cos’è il pH dell’acqua?

Il concetto di pH è stato introdotto per la prima volta dal chimico danese Søren Sørensen nel 1909; “pH” deriva infatti dal tedesco “potenz” associato al simbolo dell’idrogeno “H”, che può essere tradotto come “potenziale di idrogeno”. Il pH appresenta la misura dell’acidità o della basicità di un liquido; viene espresso secondo una scala che va da 0-14, in cui la neutralità corrisponde al valore 7, che è considerato il valore ottimale.
Più il valore è basso, più la soluzione è acida, mentre se il valore è alto, la soluzione è basica. Il valore di neutralità del pH è fissato a 7, quindi le acque con pH inferiore sono acidule, mentre quelle con pH superiore sono basiche. Per le acque minerali si tratta di valori che oscillano tra il 6,5 e l’8, mentre le acque che presentano valori diversi possono essere impiegate per scopi terapeutici e non per il consumo quotidiano.

Qual è il pH di Acqua Santo Stefano

L’Acqua Santo Stefano è un’acqua oligominerale con un pH di 7.58. Batteriologicamente purissima, presenta una temperatura sempre costante di 11°C alla fonte, ha un basso residuo fisso, solo 250mg/litro a 180°C, e un esiguo contenuto di sodio, solo 3,05 mg/litro, rendendola ideale per le “diete povere di sodio”.
Acqua Santo Stefano aiuta a favorire la diuresi e la digestione, liberare l’organismo dal sodio in eccesso e contrastare la ritenzione idrica e il colesterolo ematico, favorendo l’espulsione di acido urico.
L’acqua Santo Stefano sorge dall’omonima fonte a 700 m sul livello del mare all’interno dell’incontaminato Parco Nazionale del Cilento, un’area di oltre 180mila ettari, che nel 2010 è diventato il primo Geoparco sul territorio nazionale. Un meraviglioso scenario naturale in cui l’acqua attraversa le rocce calcaree e le colline della Valle di Diano. Un’acqua perfetta per tutta la famiglia, ma anche per la preparazione delle pappe, grazie proprio al suo bassissimo contenuto di sodio e di nitrati.

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Acqua Santo Stefano
Acqua Santo Stefano, sgorga pura da una fonte incontaminata del Parco del Cilento e Vallo di Diano. È un'acqua oligominerale povera di sodio, ideale per tutta la famiglia.
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